La Protezione Civile a Spinea

Ultima modifica 23 aprile 2020

Sono passati pochi anni dalla sera in cui il Consiglio Comunale ha approvato all'unanimità l'organizzazione della struttura comunale di Protezione Civile, il regolamento e lo statuto del gruppo di volontari, eppure possiamo già pensare ad un positivo bilancio di quanto è stato fatto.
Nell'ambito della struttura comunale è insediato il Comitato comunale formato dal Sindaco e dall'Assessore competente nonché dai responsabili dei vari settori che, in caso di emergenza, si attivano per fronteggiare la calamità, assolvere tutte le funzioni assegnate al Comune in materia di protezione civile, e mettere in moto gli organismi e gli enti che possono garantire il ritorno alle condizioni di normalità.
Nella struttura comunale si incardina il gruppo comunale di volontari a cui possono aderire cittadini in possesso dei requisiti psico-fisici richiesti. A tutt'oggi hanno risposto all'appello oltre 70 persone che con impegno mettono a disposizione degli altri, esperienza, professionalità individuale e tempo.
Tutti i volontari vengono formati partecipando al Corso di formazione organizzato dalla Provincia di Venezia che prevede 18 lezioni tenute da professionisti qualificati ed esperti in vari settori su temi che vanno dalla legislazione ai rischi del territorio al primo soccorso, passando attraverso esperienze pratiche come le lezioni presso la caserma dei Vigili del Fuoco di Mestre.
La conoscenza del territorio e delle soglie di pericolo per i vari rischi costituisce la base, oltre che per le attività di previsione necessarie a rendere efficiente la macchina dei soccorsi, anche per individuare gli indirizzi e le linee dei vari tipi di interventi di prevenzione possibili.
E' compito della protezione civile individuare e segnalare alle autorità competenti gli interventi utili a ridurre entro soglie accettabili la probabilità che si verifichino eventi disastrosi, o almeno a limitare il possibile danno. In questo contesto si inquadra la recente approvazione da parte del Consiglio Comunale del Piano Comunale di Protezione Civile. E' fondamentale che la Protezione Civile sia una "macchina di intervento in emergenza" bene organizzata, in grado di ridurre al minimo il tempo che intercorre tra un evento calamitoso e i primi soccorsi e interventi. A questo obiettivo sono dedicati il lavoro di definizione dei "piani di emergenza", elaborati a livello locale; il continuo aggiornamento delle procedure di emergenza, indispensabili per far sì che al momento del bisogno tutti coloro che devono intervenire sappiano già cosa fare e come farlo; lo scambio regolare di informazioni tra tutti i livelli del sistema; le attività di formazione del personale e le esercitazioni di tutte le componenti che intervengono nella protezione civile; il potenziamento dei mezzi tecnici a disposizione.
Grazie a questo lavoro sistematico e all'iniziativa delle strutture decentrate soprattutto a livello regionale, negli ultimi anni gli interventi di protezione civile hanno visto i tempi medi del soccorso ridursi notevolmente. Altrettanto è considerevolmente aumentata la conoscenza delle azioni necessarie e la capacità di operare per ridurre il danno alle persone, alle cose, al patrimonio artistico e ai beni culturali e i tempi per il ripristino delle normali condizioni di vita nelle zone disastrate.
Il sistema della protezione civile tiene sotto controllo in modo sempre più accurato i vari tipi di rischi: idrogeologico, sismico, rischio dovuto ad incidenti stradali con fuoriuscita di sostanze pericolose, le aree dove più probabili sono i rischi legati all'alto livello di industrializzazione etc.


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